Anche uno che veste un camice bianco può dire bugie

Ad eccezione delle modalità di spedizione “Consegna Oggi” e “Consegna programmata”, tutte le altre modalità non specificano la fascia oraria o l'ora della consegna. Eventuali richieste di consegna in un orario specifico non saranno accettate.

Le consegne vengono effettuate durante tutta la giornata. 


Filocamo andava spesso a fare le consegne in un negozietto di riparazioni computer e telefoni, di proprietà di Laconico. I primi tempi sbagliava. L’algoritmo Anatron disegnava la rotta di Filocamo in modo che arrivava sempre in orario di chiusura. Ora, è vero che nel contratto tra acquirente e Anatron c’è scritto che Anatron Logistics fa le consegne: “durante tutta la giornata” e che non possibile pianificare l’orario di consegna. Ma ci sono pur sempre stati tanti che fanno arrivare i pacchi sul lavoro. Costoro hanno anche l’ardire, abituati coi vecchi corrieri, di scrivere l’orario di consegna sull’indirizzo o nelle note. Quanto piacerebbe a Filocamo andare da tutti questi ordinatori fuori orario e, alla minima lamentela, tirar fuori la pagina di Anatron dove c’è scritto che le consegne si fanno: “durante tutta la giornata” senza possibilità di pianificare la consegna. Ma tutti questi ordinatori del posto di lavoro contano sulla opzione ripasso. Il consegnatore fa il ripasso nel caso in cui non abbia trovato il cliente al primo tentativo. Alla fine, pur di non fare ripassi e lavorare un’ora in più, Filocamo aveva imparato ad andare nelle attività negli orari di apertura. E quelli ci marciano. Non capiscono che per fare correttamente il lavoro, diciamo il minimo indispensabile, e non essere licenziato, a Filocamo basta seguire il percorso disegnato dall’algoritmo Anatron, e che se si reca all’indirizzo di un’attività in orario di apertura per trovarla aperta è un favore che sta facendo al cliente. Anche il ripasso è un favore che sta facendo al cliente. Le rotte sono disegnate dall’algoritmo Anatron per durare otto ore. Se Filocamo seguisse alla perfezione la rotta disegnata dall’algoritmo, arriverebbe a molti indirizzi fuori orario – perché l’algoritmo non tiene conto se un indirizzo è un’attività – e chiuderebbe la rotta senza avere il tempo di fare i ripassi, a meno di fare gli straordinari. Se non ci fossero le ditte appaltatrici che premono sugli autisti per cambiare il percorso e fare i ripassi a costo di fare gli straordinari, Anatron, o almeno Anatron Prine, non riuscirebbe a fare un bel niente. L’unica speranza di ricevere il pacco, da parte del cliente, sarebbe legata allo stare in casa tutto il giorno ad aspettare. Filocamo aveva imparato, quando aveva fatto per due anni la stessa zona, ossia il centro città, a fare le consegne alle attività di mattina e ad andare dai privati dopo le 13,00 e nel pomeriggio, quando è più facile trovarli in casa perché sono a pranzo o perché sono tornati dal lavoro. Filocamo poi è diventato amico di Laconico, il proprietario del negozietto di riparazioni computer e telefoni. Per forza, ha imparato a fargli sempre le consegne in orario di apertura, senza bisogno di chiamarlo, lasciare i pacchi all’enoteca accanto o tornare nel pomeriggio. Filocamo ha portato a Laconico il proprio laptop Bell Nostro, che si era impallato. Filocamo, invece di provare a installare Doors 11, vedendo che non aveva i requisiti, ha provato a installare Limuz, per la precisione la distro Zorro OS, raccomandata come: “Best distro for Doors users” da Techdarar. Però Filocamo era riuscito a impallare il computer provando a entrare nel Bios al momento sbagliato o qualcosa di simile. Laconico ha sostituito l’hard disk del computer di Filocamo con una SSD card dicendogli che sarebbe stato 10 volte più veloce e gli ha fatto pagare 60 euro, anche poco, considerando il costo delle SSD card. Laconico ha rimontato sul computer di Filocamo Doors 10, il sistema operativo che c’era prima, ma Filocamo si è rotto le palle, Doors 10 è supportato solo fino al 2025. Filocamo vuole cambiare computer, comprarne uno che abbia i requisiti per installare Doors 11, anzi, con Doors 11 già installato. Era un bugia il fatto che con la SSD card il computer sarebbe stato 10 volte più veloce. Una bugia bella e buona.

10 commenti:

  1. Io, anche ora che sono in pensione, continuo a farmi arrivare Amazon in ufficio, perché mi dispiacerebbe molto che il fattorino passi non trovando nessuno a casa. Sostituirei poi con appositi Locker ogni genere di consegna. Sarebbe l'ideale per tutti. Alla faccia degli algoritmi.

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    1. Fai bene. La mia è una lamentela da lavoratore scaccione. Io uso sempre i Locker (ne hanno messo uno fuori dalla station, quindi equivale a farsi arrivare la roba sul lavoro), tranne quando mi dice che non si può, allora faccio arrivare a casa e dico al corriere che mi chiama di farsi aprire e lasciare sulle cassette della posta, sperando che i miei vicini siano misericordiosi e non mi rubino il pacco. Ma non farei così con cose di valore. Chiederei aiuto a un collega che ha la moglie casalinga.

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  2. Nuvola22/1/22

    Un bellissimo spaccato di vita :)

    Io invece uso un Mac (per lavoro). A volte impreco ma non tantissime.
    Però con Windows tanti dei software girerebbero senza problemi (almeno credo).

    Ma per quello che amo fare alla fine c'è sempre Matlab, che sono riuscita a interfacciare con la telecamera in dotazione al microscopio (quello che ho regalato a mia figlia, ma mi diverto a usare anche io), e faccio delle acquisizioni di microscopia spaziali :)
    (Va beh, spaziali per me, mica per un esperto del mestiere...)

    Un saluto!

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    1. Non sono mai stato, non so perché, fan di Apple. Sono un microsoftiano e googliano. Però riconosco la qualità di Apple.
      Ho dovuto cercare Matlab su internet per capire cos'è, e non è che abbia capito tanto. Ciò che ho capito però è che sei una cervellona seria! Complimenti!

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  3. una classica applicazione della legge der Menga

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    1. Il Menga è io abbiamo un rapporto pluridecennale.

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  4. Io ormai ho già "dato" coi tentativi di riparazione. Se un pc non gira più bene, meglio comprarne uno nuovo. Le riparazioni servono solo per recuperare i dati utili, ma quando un pc comincia a "faticare", si vede che ha raggiunto il sacrosanto diritto di andare in pensione.

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    1. Stavolta volevo provare a sfuggire all'ormai nota legge consumistica secondo cui non si ripara più niente e si vuole sempre tutto nuovo. E poi volevo far lavorare quel negozietto che spesso mi fece tristezza. Ma non ha funzionato.

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  5. Ora capisco perché tante volte il corriere mi ha suonato verso le 13...
    gli oggetti tecnologici hanno già dentro di sé il principio di autodistruzione, come fa notare spesso il prof Galimberti 👍
    E sarebbe anche ora di smetterla di investire in oggetti che non ci servono davvero, ormai siamo arrivati che persino un banale frullatore è "smart" con centomila funzioni, ne parlavano ieri alla radio...
    >.<

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    1. Non mi interessa la domotica, ma un computer che non ti fa aspettare tre ore per accendersi non è un desiderio peregrino.

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