La fotocopia gay

A un mio amico piacevano le fotocopie gay, fotografava situazioni gay, tipo due gay che si abbracciano o si baciano o si danno la mano, o trovava foto già pronte, e faceva la fotocopia alla foto. Non si sa cosa ne facesse, delle fotocopie, uno dice: “Magari le appende in casa”, o magari: “Le mette in un cassetto”, non si sa, sta di fatto che faceva sempre delle gran fotocopie gay.

12 commenti:

  1. Questo tuo amico mi inquieta. Sembra uno di quelli che vanno a spiare le coppiette che si appartano in auto, a prescindere dal loro orientamento sessuale. Mah!

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  2. ama circondarsi di accadimenti gioiosi

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  3. Ma è una storia vera?
    Scusa, magari dovrei capirlo da sola ma capito qui dopo il tuo commento da me e devo ovviamente ancora ambientarmi :-P

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    1. Ciao Paola, per dovere di ospitalità e di rispetto nei tuoi confronti sono costretto a dirti che no, non è una storia vera, ma solo una c****ta che mi è venuta in mente. Benvenuta.

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    2. Grazie mille Filippo 😂❤️

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  4. Nessuno che abbia afferrato il giochino di parole copia/coppia.. vabbè, capita.. ;)

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    1. Capperi non l'avevo afferrato neanch'io... Franco sei troppo oltre!

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  5. Ahah.. in realtà c'è un motivo ancora più nascosto, ma esula dalla tua grazia e la tua affabilità sconfinando nella becerezza umana, della quale spesso mi faccio portavoce inconsapevole.. potrei parlartene in privato.. flampur@gmail.com

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  6. Non sarà poi peggio di chi colleziona bustine di zucchero senza nemmeno fotocopiarle...
    O no?

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